Jonathan Clements e le sue enciclopedie: una porta su anime e dorama
The Anime Encyclopedia è un’opera capitale. Mastodontica. Questi e simili aggettivi sono necessari per descrivere l’incredibile lavoro svolto dai due curatori, Jonathan Clements e Helen McCarthy.
L’opera di Clements, tra i maggiori studiosi di anime a livello mondiale, e di McCarthy, non solo prevede schede dettagliate dei vari anime, dal 1917 a oggi, trama, giudizio critico e arguti rimandi all'opera del mangaka, del regista o ad altri anime, ma allarga il campo di indagine in modo mirabile, fornendo profili ben strutturati di autori, registi, animatori, produttori e sceneggiatori.
È un testo da tenere sempre a portata di mano se ci si accinge ad affrontare gli anime con un minimo di serietà, sia per motivi di studio o accademici, che da semplici appassionati, facendo di The Anime Encyclopedia un lavoro imperdibile.
Stessa cosa si può dire della gemella The Dorama Encyclopedia, altro opus magnum di Clements insieme con Motoko Tamamuro, realizzano un testo di grande importanza per chiunque voglia avvicinarsi al mondo televisivo giapponese e alle serie ivi prodotte. Anche qui, come per l'enciclopedia degli anime, le schede sono dettagliate e chiamano in causa sia i prodotti veri e propri, che gli autori, i generi e le case di produzione: i due autori sottolineano inoltre anche le relazioni fortissime che intercorrono tra serie televisive, manga e anime.
Di grande rilevanza l'introduzione che, se in The Anime Encyclopedia si riduceva a un sorta di guida all'uso del volume, qui diviene un vero e proprio saggio breve sui dorama, visti sotto una prospettiva storica, artistica ed economica.
The Dorama Encyclopedia, parimenti al suo gemello, è un testo essenziale per scoprire un mondo e una produzione ancora in gran parte sconosciuti al pubblico occidentale.